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mercoledì 23 febbraio 2011

LA PETIZIONE DEL COMITATO

PETIZIONE

Le esondazioni del Torrente Seveso che hanno interessato le zone e i quartieri dell’area a Nord della città, Niguarda, Fulvio Testi, Zara e Isola, verificatesi nello scorso mese di Settembre, dopo il ripetersi di altri episodi alluvionali (10 nel solo 2010) evidenziano ancora una volta la possibilità che le medesime possono ripetersi, questo non solo per eventi piovosi eccezionali, ma anche a causa della mancata attenzione nel costruire edifici e strade costringendo il fiume in poco spazio rispetto alle necessità dello stesso e sottoponendolo a diretti e non meglio controllati sversamenti.

Considerevoli sono i danni arrecati negli anni alle strutture pubbliche e private, ed elevati sono stati i disagi e gli inconvenienti che le popolazioni e le attività economiche sono state costrette a subire.


I CITTADINI CHIEDONO:

ALLA REGIONE LOMBARDIA, ALLA PROVINCIA DI MILANO, AL COMUNE DI MILANO E AL CONSIGLIO DI ZONA 9:


  1. La definizione di interventi strutturali urgenti, utili a contenere il livello delle piene che evitino il ripetersi delle esondazioni.

  2. La realizzazione di un sistema efficace di monitoraggio e preannuncio delle piene con la conseguente definizione di un protocollo di interventi che coinvolgano la Protezione Civile per limitare danni e disagi.

  3. La predisposizione di un Piano di interventi da attuarsi sia nella fase preventiva che durante e subito dopo l’emergenza e che veda la formazione di un comitato di coordinamento diretto dal consiglio di zona 9 e con sede operativa presso la struttura della piscina Scarioni.

  4. Venga predisposto un Piano per la costante manutenzione degli impianti di deflusso comprendente il tratto tombinato che attraversa la città capoluogo e se necessario aumentare la portata dei suddetti tratti tombinati a tutela della salute e della sicurezza.

  5. Siano trovate forme risarcitorie per coloro che hanno subito danni.


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